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lunedì 18 febbraio 2019

Recensione: Unika - la Fiamma della Vita di E. J. Allibis

Titolo: Unika - la Fiamma della Vita
Autore: E. J. Allibis
Data di Uscita: 7 ottobre 2010
Casa Editrice: DeAgostini
Numero di Pagine: 508

La vita tranquilla di tre ragazzi quindicenni viene sconvolta da una serie di fatti misteriosi. L’incontro con un singolare professore di teologali mette a conoscenza dell’incredibile ragione di quanto sta accadendo: uno di loro è un angelo e non lo sa. Soprattutto, non sa di custodire segretamente nel cuore “la Fiamma della Vita”, una delle due entità fondamentali che consentono di governare l’universo. Ma quale dei tre ragazzi è l’angelo? Qual è la sua storia? E quale sarà il suo destino? Mentre si rendono conto che quella che si è scatenata intorno a loro è una vera e propria caccia, vengono rapiti da due strane creature che li conducono in un mondo a parte, situato in un’altra dimensione: quella di Sefira, la meravigliosa valle dove vivono gli angeli. A Sefira, i ragazzi avranno finalmente modo di scoprire chi di loro custodisce la Fiamma della Vita. Conosceranno quindi il mondo degli angeli e saranno coinvolti nell’incredibile e misteriosa storia di Unika, l’affascinante angelo guerriero sacrificatosi per il bene dell’umanità. In un avvincente susseguirsi di coli di scena, vivranno un’esaltante avventura che si concluderà con l’Adlivun, l’epica battaglia tra il Bene e il Male dall’esito incerto e dal finale imprevedibile.

3 Stelline
Bello

Recensione

Questa recensione si sta rivelando molto più difficile da scrivere di quanto pensassi, non voglio che traspiri un’impressione sbagliata o che non esprime al meglio quello che penso, ma farò del mio meglio per dirvi cosa ne penso di Unika.
Il mondo degli angeli è più vicino di quello che pensiamo, loro ci ascoltano, ci consigliano, e nel frattempo proteggono tutto ciò che è puro. Ma non tutti gli angeli sono così, uno di loro ha deciso di rinnegare la sua natura e prendere il controllo di Sefira, il loro mondo, e della Terra e di tutti i suoi abitanti, soltanto per avere il potere e per farlo ha bisogno delle due entità fondamentali: la chiave della felicità e la fiamma della vita, nascoste nel cuore di due angeli. Uno di essi vive pacificamente a Maple Town, ignaro della sua natura e perfettamente mischiato tra gli umani, quando il destino decide di bussare alla sua porta e di trasportare lui e i suoi amici direttamente a Sefira perché prenda il suo posto nelle schiere degli angeli. La battaglia con l’angelo malvagio però si avvicina e la protezione delle due entità è fondamentale  anche se resa più difficile dal fatto che si trovino nei cuori di due angeli adolescenti.
Premetto che avevo già letto questo libro più di cinque anni fa e che, nonostante ricordassi che mi fosse piaciuto, ricordavo solamente tre fatti successi e nessuno di essi era importante. Ho deciso di rileggerlo dopo aver saputo dell’uscita dei seguiti della saga e volevo vedere se mi interessava ancora vedere come andava finire.
La risposta, purtroppo, è no.
Unika si presenta come un bel librone di 500 pagine che promette avventure ed emozioni. Io ho trovato un libro eccessivamente pomposo e difficile, ma con una storia che merita di essere letta perché nel suo è molto originale.
La descrizione delle ambientazioni è ricca di dettagli e non lascia nulla al caso, ci troviamo in una terra magica, piena di vita e di sorprese, un luogo da fiaba minacciato dall’aura malefica di un angelo malvagio.
I personaggi sono svariati, a partire dagli umani, sempre stupiti da quello che vedono e desiderosi di imparare il più possibili da questa esperienza, per arrivare agli angeli, creature mistiche votate al bene e impegnate in un prossimo scontro, che nemmeno nella confusione della battaglia, perdono la loro cortesia smisurata (…) e la loro voglia di spiegare ogni minimo particolare, cosa che ai miei occhi è inutile e fa perdere tempo.
Lo stile dell’autore però è il punto dolente del libro, non mi è mai capitato di pensarlo ma è scritto troppo bene, troppo elegante e corretto, a me piacciono le sbavature, le frasi corte e concise ogni tanto. Qui oggettivamente ho riscontrato un tipo di scrittura perfetto ma troppo descrittivo, e quindi mi faceva perdere dei pezzi perché cominciavo a pensare ad altro.
La storia è interessante di per sé, ci presenta un nuovo punto di vista riguardante queste figure mistiche e tutto sommato mi è di nuovo piaciuto, ma non abbastanza da leggere i volumi seguenti, anche perché può essere benissimo letto come stand-alone a mio parere, non ho trovato colpi di scena degni di questo nome e non è nemmeno una lettura leggera, sinceramente non so bene come identificarlo.
Se è il vostro genere e se non avete problemi con questo tipo di scrittura ve lo consiglio perché sicuramente è il libro che fa per voi, ma se preferite letture più veloci o emozionanti forse è meglio se cercate qualcosa di diverso.

Altri libri nella serie:

2) L'Ultima Porta
3) Il Capitolo Segreto

Un abbraccio,

Giollyna