Chiacchiere su... Rise of the Flame di K.N. Lee

Titolo: Rise of the Flame (The Eura Chronicles #1)

Autore: K.N. Lee

Data di Pubblicazione: 8 gennaio 2015

Numero di Pagine: 465

Sei specie. Quattro regni. Una ragazza umana che può riunirli nella  pace... o portarli in guerra.

Lilae è stata cacciata dalla notte della sua nascita, perché è l'erede al trono di un dio. Ma tutto ciò che la sua famiglia surrogata ha fatto per proteggerla potrebbe essere stato inutile. Dopo che Lilae è stata privata dei suoi poteri e resa schiava dall'imperatore dei Mithrani, si ritrova a cercare di sopravvivere in uno strano nuovo mondo.

Dall'altra parte del mondo, Liam guida il suo esercito attraverso il regno per proteggere i Tryan e le fate da coloro che vorrebbero far loro del male. Ma quando le loro possibilità di sopravvivenza diventano quasi impossibili, deve intraprendere un viaggio per trovare un drago, un bambino e la benedizione di un dio caduto che lo aiuti nell'inevitabile guerra del regno.

Il percorso da seguire sia per Liam che per Lilae sembra chiaro, fino a quando i loro paesaggi onirici si scontrano. Ma mentre traggono forza dalla loro connessione, Lilae potrebbe innamorarsi dell'imperatore che dovrebbe essere il suo più grande nemico. 

Non so da dove cominciare, ma so che non sarà divertente.

Questo libro è un mix quasi inimmaginabile di potenzialità non usate al massimo e errori di grammatica che mi hanno fatto gelare il sangue… e non sono madrelingua inglese.

La storia è molto interessante, ci sono delle ottime premesse per un romanzo fantasy che potrebbe far girare la testa: varie specie tenute perlopiù separate tra loro, sei prescelti che devono scegliere una fazione per salvare il loro mondo o distruggere la vita per come la conoscono. Ci si aspetta protagonisti forti e in crescita, indecisi e confusi, qualche storia romantica qui e la, combattimenti all’ultimo sangue e un cattivo con i fiocchi. 

Ebbene, i primi capitoli sono tutto questo e anche di più, la protagonista, anche se giovane, sembra sapere il fatto suo ed essere il personaggio giusto per la storia, decisa, forte e combattiva. Un po’ piatta nelle conversazioni ma… ce lo facciamo andare bene. Anche Liam ha avuto un’ottima presentazione, sembra un ragazzo dolce che deve prendere il suo posto alla guida dell’esercito per salvare il suo paese.

Poi tutto crolla. Per me è stato il primo, di tanti, errore di grammatica. Se c’è una cosa che non sopporto è la superficialità, perché se li ho notati io può farlo chiunque. Può essere che la versione che ho letto io fosse la primissima e che da allora il testo sia stato rivisto e corretto, ma per me non ci sono scusanti: andava riletto qualche volta in più.

In più le vicende iniziano ad ingarbugliarsi e tutto si confonde. I protagonisti diventano deboli e si fanno trasportare dagli eventi senza fare quasi niente. La storia procede in modo noioso e a tratti assurdo (parlo di Kavien) tanto che non riuscivo più a stargli dietro… ho rimpianto i primi capitoli per quasi tutto il tempo.

La parte romantica non mi è piaciuta. Con uno dei due contendenti Lilae non ha mai praticamente parlato mentre l’altro l’ha tenuta prigioniera in una cassa. Ancora mi chiedo come sia possibile che entrambi si siano innamorati di lei. Lei invece non sa cosa fare e con questo sono d’accordo, le direi di rimanere da sola a questo punto!

In conclusione, la storia è abbastanza intrigante da convincermi a proseguire quindi vediamo come procede nel prossimo libro.

Altri libri nella serie:

2) Night of the Storm (Chiacchiere su...)

2.5) Dawn of the Forgotten

3) Prophecy of the Seer

4) Battle of the Heirs

Un abbraccio,

Giollyna