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martedì 3 maggio 2022

Chiacchiere su... Beauty and the Space Beast di J.M. Page


Titolo: Beauty and the Space Beast (Star Crossed Tales #2)
Autore: J.M. Page
Data di Pubblicazione: 14 novembre 2016
Casa Editrice: Red Lily Publishing
Numero di Pagine: 237

Bella

Mara Duport ha sempre sognato una casa, un luogo a cui appartiene. Sa di averne una, ma sin da quando era una bambina, suo padre ha tenuto nascosto il segreto della sua origine, rifiutandosi di darle qualsiasi informazione.
Il padre ha tenuto più di un segreto. È indebitato - un sacco di debiti - e gli spietati pirati da cui ha preso in prestito i soldi stanno venendo a riscuotere.
Il capitano pirata è famoso in tutta la galassia per la sua brutalità e crudeltà, ma quando Mara vede la sua faccia stoica, il suo cuore batte forte, la sua bocca si secca... e si offre come pagamento.

Bestia spaziale

Torak di Basniel ha una reputazione feroce, indifferente e spietata cui essere all'altezza. Quindi, quando una donna bella e innocente si offre a lui su un vassoio, Torak non ci pensa due volte. Che cosa gli importa di rubare la preziosa figlia di quest'uomo?
Ma Torak ottiene più di quanto si aspettasse. Mara è più che innocente - è anche intelligente, abile, bella - e può vedere attraverso di lui, oltre l'esterno spinoso, fino al cuore che pensava fosse morto molto tempo fa.
Essere vulnerabili non è mai stato parte del piano. L'amore non è mai stato parte del piano.
Torak sa di essere un mostro irredimibile, ma con Mara si sente diverso. Vede l'opportunità di essere più di quello che ci si aspetta.

Mara sa che c'è qualcosa di bello e riscattabile dentro Torak, e non lo lascerà finché non lo troverà.
Non finché non riuscirà a domare la bestia.


Non sono molto ispirata a scrivere una recensione per questo libro, o forse per nessun libro in questo momento, quindi proverò a vedere come va se la tratto come una chiacchierata tra amiche.


Innanzitutto il libro mi è piaciuto, è romanticismo allo stato puro, non c’è azione, non c’è fantascienza, è tutto incentrato sui personaggi. L’ho letto come intermezzo ad una serie un po’ più impegnativa e questo mi ha permesso di… apprezzarlo a pieno. Essendo molto veloce come lettura, se non avessi fatto così credo che mi sarei annoiata e ne sarei rimasta delusa. I libri romantici che non fanno ridere, generalmente, non mi piacciono.


Questo suo essere veloce e leggero però è stato penalizzante. 


L’inizio prometteva bene, sia Marra che Torak sembravano du  personaggi degno di nota, lui perché si capiva subito che non era cattivo come sembrava, lei perché ha preso l’occasione di esplorare l’universo al volo, quindi non c’è praticamente stato nessun sacrificio. Ottimo inizio direi, diverso dal solito e quindi accattivante.


Il problema è che piano piano che scoprivo il loro vero carattere… speravo di non averlo fatto. Mara è semplicemente un’ochetta che non riesce a Farr migliorare la sua ingenuità, mentre Torak è un bruto indeciso. Non c’è coraggio, non ci sono pericoli imminenti… non c’è nulla di ciò che rende la favola quello che è.


A conti fatti credo di non aver capito nemmeno quando si sono innamorati, se a prima vista o durante l’unica cena insieme da soli.


L’autrice poi ha inserito parecchi spunti che poteva usare per ampliare la storia e renderla meno piatta, una malattia incurabile, un’ambientazione fenomenale, dei segreti tra padre e figlia… tutte cose accennate e risolte nel giro di un capitolo.


Tutto poteva essere gestito molto meglio


Resta comunque il fatto che il libro è riuscito a piacermi visto che mentre lo leggevo non mi ricordavo della maggior parte dei difetti.


Altri libri nella serie:


1) The Prince and the Cyborg

3) Alien Frog Prince

4) Cinderstellar

5) Lady and the Space Tramp

6) The Little Cyborg

7) Planet Neverland (recensione)

8) Snow White and the Seven Dwarf Planet

9) Thumbelalien


Un abbraccio,


Giollyna