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lunedì 30 aprile 2018

Recensione: Caraval di Stephanie Graber

Trama

Ricorda, è solo un gioco...
Il mondo, per Rossella Dragna, ha sempre avuto i confini della minuscola isola dove vive insieme alla sorella Tella e al potente, crudele padre. Se ha sopportato questi anni di forzato esilio è stato grazie al sogno di partecipare a Caraval, uno spettacolo itinerante misterioso quanto leggendario in cui il pubblico partecipa attivamente; purtroppo, l’imminente, combinato matrimonio a cui il padre la sta costringendo significa la rinuncia anche a quella possibilità di fuga. E invece Rossella riceve il tanto desiderato invito, e con l’aiuto di un misterioso marinaio, insieme a Tella fugge dall’isola e dal suo destino… Appena arrivate a Caraval, però, Tella viene rapita da Legend, il direttore dello spettacolo che nessuno ha mai incontrato: Rossella scopre in fretta che l’edizione di Caraval che sta per iniziare ruota intorno alla sorella, e che ritrovarla è lo scopo ultimo del gioco, non solo suo, ma di tutti i fortunati partecipanti. Ciò che accade in Caraval sono solo trucchi ed illusioni, questo ha sempre sentito dire Rossella. Eppure, sogno e veglia iniziano a confondersi e negare la magia diventa impossibile. Ma che sia realtà o finzione poco conta: Rossella ha cinque notti per ritrovare Tella, e intanto deve evitare di innescare un pericoloso effetto domino che la porterebbe a perdere Tella per sempre…


4 Stelline


Recensione

Dopo aver finito Moby Dick sentivo di aver bisogno di qualcosa di completamente diverso per tornare di nuovo a divertirmi e ho posato occhi e mani su Caraval.
Rossella è sempre stata attratta dalle magiche promesse di Caraval, un gioco che si tiene tutti gli anni e che offre premi particolari e speciali a cui molti ambiscono. Ma per partecipare bisogna essere invitati dall'organizzatore, il misterioso Legend. E, quando Rossella riceve l'invito che per anni ha desiderato poco prima del suo matrimonio, decide di non partecipare per non compromettere le suo nozze. Ma sua sorella viene rapita e l'unico modo per averla indietro è vincere a Caraval.
La trama è interessante, un'ambientazione che ricorda il circo, magia oscura, misteri, segreti e bugie che si nascondono dietro ogni angolo. Un mix perfetto.
L'intero libro ti convince a non credere a niente perché tutto può essere una bugia e ogni segreto una merce di scambio usata contro di te. Appassionante fino alla fine, l'emozioni che provoca sono sospetto, apprensione e voglia di arrivare alla fine e sciogliere tutti i nodi.
La protagonista non è la solita eroina senza paura che si butta a capofitto nel pericolo, ma una ragazza insicura che vuole solo trovare la sorella per tornare a casa, una persona di cui è impossibile non ammirare l'amore che prova e il senso di protezione che ha verso la sorella.
Caraval è una lettura intensa e appassionante, niente è scontato o prevedibile, lo consiglio a tutti indistintamente.

Altri libri nella serie:

2) Legend (recensione)
3) Finale (recensione)

Altri libri dell'autore:

- C'era una Volta un Cuore Spezzato (Once Upon a Broken Heart #1) (recensione)
- E Non Vissero per Sempre Felici e Contenti (Once Upon a Broken Heart #2) (recensione)
- La Maledizione del Vero Amore (One Upon a Broken Heart #3) (recensione)

Un abbraccio,

Giollyna