A rendere ancora più irritante la sua situazione, poi, ci pensa Cassian, apparentemente dotato di una naturale predisposizione a farle perdere il controllo. Ogni occasione è buona per stuzzicarla e provocarla, rendendo però allo stesso tempo evidente la natura del focoso legame che, loro malgrado, li unisce.
Nel frattempo, le quattro infide regine, che durante l’ultima guerra si erano rifugiate sul Continente, hanno siglato una nuova e pericolosa alleanza, una grave minaccia alla pace stabilita tra i regni. E la chiave per arrestare le loro mire potrebbe risiedere nella capacità di Cassian e Nesta di affrontare una volta per tutte il loro passato.
Sullo sfondo di un mondo marchiato dalla guerra e afflitto dall’incertezza, i due Fae tenteranno di venire a patti con i loro personali mostri, con la certezza di trovare, l’uno nell’altra, quel qualcuno che li accetta così come sono e che li può aiutare a lenire tutte le ferite.
Il libro in poche parole: Nesta dovrà curare le proprie ferite interiori e diventare la versione migliore di se stessa senza però farsi trascinare nell’oblio dal potere che la consuma.
Punti Forti
La Corte di Fiamme e Argento è un libro che parla di rinascita, di amicizia e di come affrontare i propri demoni. Nesta si rivela essere una brava persona che vuole aiutare altre donne traumatizzate come lei a smettere di avere paura e a cominciare a vivere di nuovo. È un personaggio che ho odiato fin dall’inizio della serie, era spigolosa e non la capivo, ma ora penso che abbia solo fatto delle scelte sbagliate e ne abbia pagato le conseguenze a livello emotivo. Mi è piaciuto vederla provare a rialzarsi, a prendere coscienza della propria forza fisica e del proprio potere. È stata la parte migliore del libro.
L’amicizia tra lei Gwyn e Emerie mi ha sorpresa, mi hanno ricordato tre adolescenti diffidenti e spaventate che cercano di uscire dal proprio guscio e che animate da ideali lontani si aiutano a vicenda a raggiungerli. Sono delle eroine insieme, sono una squadra e mi è piaciuto veder crescere il rapporto di amicizia tra loro. In più Gwyn ed Emerie sono due protagoniste fenomenali e di cui mi piacerebbe leggere ancora!
Il concetto delle valchirie mi ha conquistata. È il filo sottile che tiene in piedi il libro e collega tutti i temi presenti e mi è piaciuto moltissimo che sia stato inserito! Poteva essere sviluppato in modo più approfondito ma penso che ci sarà modo di farlo prossimamente.
Punti Deboli
Nesta è un personaggio traumatizzato che ha bisogno di aiuto per riprendersi e le persone che le vogliono bene o dicono di volergliene non fanno quello che dovrebbero e la lasciano sola. È vero, non è una persona facile e non vuole farsi aiutare, ma questo non vuol dire che vada lasciata sola. Questo comportamento mi ha lasciata davvero senza parole. L’unico che un po’ si salva è Cassian, ma lui ha un secondo fine quindi non conta.
Sono più di 700 pagine! È un libro pieno di scene inutili e troppo lunghe! Ma perché?! E sapete qual è la cosa peggiore? Che la metà del libro è occupato da scene di sesso o in cui personaggi pensano di fare sesso. Alla lunga mi annoiano, voglio un po’ di azione!
Il finale è stato troppo affrettato, è la parte più importante della storia ma non è stata sviluppato al meglio, anche perché non era possibile visto che la sezione fantasy non era granché presente a mio avviso.
In conclusione è un libro piacevole anche se troppo lungo e troppo somigliante ad un romance, quindi vi consiglio di pensare bene a cosa avete voglia di leggere prima di buttarvici sopra.