Pagine

lunedì 29 aprile 2024

Recensione: Boy Nobody. Conta solo la missione di Allen Zadoff

boy nobody
Titolo: Boy Nobody. Conta solo la missione (The Unknown Assassin #1)
Autore: Allen Zadoff
Data di Pubblicazione: 22 ottobre 2014
Casa Editrice: Rizzoli
Numero di Pagine: 349

È il classico ragazzo nuovo che arriva a scuola senza dare nell’occhio, l’ombra che nessuno nota. Si presenta in un liceo, in una città ogni volta diversa, con un nuovo nome, pochi amici e non rimane mai a lungo: giusto il tempo di veder morire qualcuno per “cause naturali” nella famiglia del suo migliore amico di turno. Missione compiuta, Boy Nobody scompare, è pronto per il prossimo obiettivo, e il “programma” è al sicuro.
Ma quando il suo bersaglio è il sindaco di New York, le cose cambiano. Boy Nobody si rende conto che la figlia del sindaco, Sam, è così simile a lui, forte all’apparenza e allo stesso tempo fragile; il sindaco gli ricorda suo padre, quello vero, quello che non c’è più.
Anche se i supervisori del “programma” lo osservano, gli stanno addosso, i ricordi e le domande affiorano e con loro i dubbi che rischiano di scalfire la sua fede nella missione. Da qualche parte dentro di sé, Boy Nobody sente di essere stato, un tempo, diverso dal guerriero senza scrupoli che è diventato. Aveva aspirazioni normali, una casa, dei genitori presenti e premurosi, una ragazza di cui innamorarsi… Desiderare la normalità, però, non è mai stato tanto pericoloso.

4 Stelline
Fantastico

Recensione

"Quando sei in dubbio, emula."
Boy Nobody - Allen Zadoff

Boy Nobody in poche parole: un thriller veloce e sorprendente che non lascia prendere fiato fino alla fine.


Questo libro attende di essere letto da almeno otto anni e finalmente l’ho preso in mano. Ero convinta che non mi sarebbe piaciuto, non sono un’amante dei thriller, li guardo al cinema o in tv ma non sono mai il genere di film o libri verso cui gravito. Sono contenta di aver fatto un’eccezione per questo. Mi è piaciuto da impazzire!


Allen Zadoff ha scelto uno stile narrativo molto consono al tipo di storia che ha raccontato. Chiaro e conciso, senza troppi fronzoli, molto logico e “sul pezzo”, siamo nella testa del protagonista, a cui è stato insegnato a calcolare ogni situazione e particolare quindi abbiamo anche pieno accesso ai suoi pensieri che divagano ma non troppo. Mi è piaciuto l’uso di capitoli corti, un po’ meno il fatto che non ci fosse un titolo o un numero che li indicasse, ma ho cercato il pelo nell’uovo.


boy nobody
Il protagonista… fenomenale! È un ragazzo di sedici anni freddo come il ghiaccio ma in qualche modo è riuscito a fare breccia e mi è piaciuto. L’ho trovato molto realistico, nei suoi pensieri, nei suoi calcoli e anche nei suoi dubbi. È ben caratterizzato e penso sia uno dei protagonisti migliori di cui abbia mai letto!


Anche i personaggi secondari mi sono piaciuti, anche se alcuni all’inizio sembravano inutili alla fine non è stato così  mi hanno soddisfatta. Devo ammettere che Sam non abbia brillato per simpatia ma… me la sono fatta andare giù.


Facevo molta fatica a chiudere questo libro perchè è davvero pieno di azione e suspense e il finale… non me lo aspettavo proprio!


In conclusione, se non l’avete ancora letto dovete assolutamente farlo, non annoia e vi farà trattenere il fiato fino alla fine!


"Sa come incassare un pugno, ma non sa come prendere una portiera sulla testa. Nessuno lo sa."
Boy Nobody - Allen Zadoff

Altri libri nella serie:

2) I Am the Mission (recensione)
3) I Am the Traitor (recensione)

Un abbraccio,

Giollyna