La Rosa del Califfo in poche parole: la guerra è alle porte e diventa ancora più imperativo rompere la maledizione che grava su Khalid prima che sia troppo tardi per tutti.
Punti Forti
Questo libro mi è piaciuto di più perchè c’è molta più avventura e politica. Ora non è solo una storia d’amore, è complessa ed intrigante e preferisco sempre quando ci sono più elementi in gioco!
Stranamente mi sono riuscita a far piacere i diversi punti di vista, anche se molti non avevano ragione di esistere… in particolare quello del padre di Shahrzad è stato interessante qui, è stato come essere nella testa del cattivo della storia, anche se in realtà non lo è.
La relazione tra Khalid e Shahrzad mi è piaciuta di più. Io non riesco a dimenticare la violenza del primo libro, ma loro sì… e affrontano tutte le vicende in modo piuttosto maturo nonostante tutto quindi vedo un netto miglioramento e lo adoro!
C’è un colpo di scena che non mi ricordavo, in realtà ricordavo davvero poco dalla prima lettura, che ho adorato e per me è stato ancora meglio di quello finale!
Il finale è stato davvero molto tenero e coerente!
Punti Deboli
Una certa situazione che non poso dire si è risolta troppo in fretta… mi aspettavo più… non so neanche io cosa, ma di sicuro di più.
Doveva morire qualcun altro perchè la storia fosse completa e mi soddisfacesse appieno…
In conclusione, La Rosa del Califfo mi è piaciuto più del precedente e sono molto contenta di aver riletto questa serie!