Almeno finché Kat, la sua Kat, non gli appare chiedendogli l'unica cosa che lui non può concederle: accettare la protezione di Camilla, la ragazza che ha tradito lui e i suoi amici.
Quando il pericolo torna a bussare alla porta, però, Frosty, Milla e i cacciatori devono unire le loro forze per affrontare la difficile situazione, mettendo da parte rivalità e rancori.
Non sarà facile per lui accettare la vicinanza di Milla, soprattutto quando all'avversione comincia a sostituirsi un sentimento ben più difficile da gestire e... da accettare: l'attrazione.
Zombie Party in poche parole: questa è la storia di Frosty e Milla e di come entrambi cerchino di superare i rispettivi problemi e le loro paure.
Punti Forti
Frosty mi piace, mi è sempre piaciuto e un libro su di lui ci voleva assolutamente. È giusto che lui abbia la sua seconda possibilità, tutti ne meritano una (forse…) soprattutto dopo quello che gli è successo. Qui ha modo di vedere il mondo all’infuori di Kat, che nell’ultimo libro non mi stava molto simpatica, e di rendersi conto che lei non è, e non era, il suo per sempre, anche se all’inizio non è facile da accettare e non la gestisce per niente bene.
Mi sono piaciuti i poteri di Milla, la rendono più speciale di Ali in un certo senso e più pericolosa. È l’anti-Ali perfetta, altro che Rebecca Smith! Mi è piaciuto leggere del suo passato e di come lo stia ancora superando, ma soprattutto… le sue interazioni con Frosty. Ho un debole per le storie romantiche odio-amore!
Punti Deboli
Può essere tutto riassunto sotto uno solo, anche se non lo farò:
Milla è la responsabile della morte di Kat. È stato un colpo basso far si che Frosty si innamorasse di lei. A mente fredda sarebbe stato meglio inserire un nuovo personaggio femminile.
La Anima Industries non ha fantasia. Davvero l’unica soluzione per loro è sempre, sempre, sempre, rapire i cacciatori?
In conclusione… il libro è piacevole anche se una parte di me avrebbe preferito non leggerlo per quanti controsensi ci sono stati…