lunedì 10 ottobre 2022

Recensione: Alice in Zombieland di Gena Showalter

alice in zombieland
Titolo: Alice in Zombieland (White Rabbit Chronicles #1)
Autore: Gena Showalter
Data di Pubblicazione: 23 gennaio 2013
Casa Editrice: Harlequin Mondadori
Numero di Pagine: 435

Non avrò pace finché non avrò rispedito nella tomba tutti i morti che camminano. Per sempre.
Se qualcuno mi avesse detto che la mia vita sarebbe cambiata in un momento, sarei scoppiata a ri- dere. E invece è proprio quello che è accaduto. Un attimo, un secondo, il tempo di un respiro, e tutto ciò che amavo è sparito. Mi chiamo Alice Bell, e la notte del mio sedicesimo compleanno ho perso la madre che adoravo, la mia sorellina e il padre che non ho mai capito finché non è stato troppo tardi. Quella notte ho scoperto che lui aveva ragione: i mostri esistono veramente. Gli zombie mi hanno portato via tutto. E adesso non mi resta che la vendetta...
Per realizzare i suoi propositi, Alice dovrà imparare a combattere contro i non-morti e fidarsi del peg- giore dei cattivi ragazzi della scuola, Cole Holland. Ma lui nasconde dei segreti. E quei segreti potreb- bero rivelarsi persino più pericolosi degli zombie.

4 Stelline
Fantastico

Recensione

“«Sei proprio una ragazzina.»
Spalancai gli occhi, fingendomi sorpresa. «Ma va? Sei sicuro?»”
Alice in Zombieland - Gena Showalter

Alice in Zombieland in poche parole: Alice dopo un tragico incidente scopre che gli zombie sono reali e decide di unirsi alla battaglia per sterminarli tutti.


Punti Forti


Questa non è una retelling di Alice nel Paese delle Meraviglie. Ne sono molto contenta perchè non vorrei mai che l’immagine che ho di quel mondo venisse macchiata dagli zombie e dal sangue e quant’altro. Mi è piaciuto che gli unici punti in comune con la storia originale siano il nome della protagonista, i titoli dei capitoli (molto divertenti!) e alcuni cenni sparsi, anche perchè da una retelling del genere non avrei saputo cosa aspettarmi.


Cole e Ali sono stati fantastici! I loro botta e risposta mi hanno divertita tantissimo, anche più di Kat e del suo ego smisurato, non avrei mai smesso di leggere. E le scintille tra loro… wow! Cole comanda tutti a bacchetta e prova a farlo anche con Ali e lei ovviamente non si fa mettere i piedi in testa. La loro non è una relazione molto equilibrata ma in qualche modo funziona e questo mi è piaciuto molto.


Il libro è incentrato molto più sull’aspetto romance rispetto al resto, gli zombie sono l’argomento centrale ma nella mia testa non prendono mai il sopravvento rispetto ad altre dinamiche per fortuna.

alice in zombieland
Non sono le mie creature preferite e non leggo spesso di loro quindi perchè un libro che li ha come protagonisti mi piaccia deve distrarmi con altro. Gena Showalter ce l’ha fatta senza problemi, infatti questa è la terza volta che leggo Alice in Zombieland!


Lo stile è veloce e tutto sommato leggero, si legge in fretta e non annoia mai rendendo dei capitoli lunghi molto scorrevoli ehm senza neanche accorgermene, ero alla fine del romanzo.


Punti Deboli


Il finale è troppo veloce e sbrigativo, mi sarebbe piaciuto un capitolo in più al punto giusto, sarebbe stato perfetto e non mi avrebbe fatto storcere il naso.


In conclusione, vi consiglio di leggere questo libro senza aspettarvi una retelling e magari al buio, con una candela accesa, per creare l’atmosfera giusta!



“«Avete ragione. L’altra sera ero a cena con Carl lo Zombie. Niente di complicato, bistecche al sangue e una bella bottiglia di A positivo. Mi ha raccontato tutti i suoi segreti, ma per vostra sfortuna gli ho promesso che non li avrei rivelati a nessuno. In cambio gli ho chiesto di radunare i suoi migliori amici non-morti e di darmi la caccia nel giardino della mia amica. E, certo, che andava benissimo se volevano utilizzarmi come buffet, perché avere degli organi interni ormai è così fuori moda.»”
Alice in Zombieland - Gena Showalter

Altri libri nella serie:

2) Zombie allo Specchio (recensione)
3) La Regina degli Zombie (recensione)
4) Zombie Party (recensione)
4.1) Kat in Zombieland
4.5) Down the Rabbit Hole

Un abbraccio,

Giollyna