Titolo: Il Marchio di Atena (Heroes of Olympus #3; Camp Half-Blood Chronicles #8)
Autore: Rick Riordan
Data di Pubblicazione: 22 aprile 2014
Casa Editrice: Mondadori
Numero di Pagine: 511
Percy Jackson si è risvegliato alla Casa del Lupo, nel Campo dei semidei Romani, senza alcun ricordo a parte il nome di Annabeth. Proprio mentre sta andando a salvarlo, la ragazza scopre che tra Greci e Romani si sta scatenando la guerra, e a bordo della Argo II, la nave volante creata da Leo, cerca di raggiungere il Campo Giove insieme a Jason e Piper. Certo il natante, che ospita a bordo un drago di bronzo sputafiamme, non ha un'aria amichevole: i Romani capiranno che la loro è una missione di pace? E la pace, quanto durerà? Atena, infatti, ha affidato ad Annabeth, sua figlia, una terribile missione: «Segui il marchio di Atena. Vendicami.»
Percy si ricorderà dei suoi vecchi amici, o sarà passato dalla parte dei Romani? Il gruppo di semidei dovrà scoprirlo in un viaggio per terra e per mare alla volta della splendida e terribile Roma.
Percy Jackson si è risvegliato alla Casa del Lupo, nel Campo dei semidei Romani, senza alcun ricordo a parte il nome di Annabeth. Proprio mentre sta andando a salvarlo, la ragazza scopre che tra Greci e Romani si sta scatenando la guerra, e a bordo della Argo II, la nave volante creata da Leo, cerca di raggiungere il Campo Giove insieme a Jason e Piper. Certo il natante, che ospita a bordo un drago di bronzo sputafiamme, non ha un'aria amichevole: i Romani capiranno che la loro è una missione di pace? E la pace, quanto durerà? Atena, infatti, ha affidato ad Annabeth, sua figlia, una terribile missione: «Segui il marchio di Atena. Vendicami.»
Percy si ricorderà dei suoi vecchi amici, o sarà passato dalla parte dei Romani? Il gruppo di semidei dovrà scoprirlo in un viaggio per terra e per mare alla volta della splendida e terribile Roma.
5 Stelline
Perfetto
Recensione
“— Ercole, eh? — Percy aggrottò la fronte. — Questo tizio è una specie di McDonald’s dell’Antica Grecia. Ovunque ti giri, spunta fuori.”
Il Marchio di Atena - Rick Riordan
Sono arrivata a metà della serie ed è da qui che la mia memoria comincia a perdere colpi, mi sono resa conto di ricordare non solo poco ma anche male!
Trama: eroi greci e romani devono confrontarsi con un destino che li accomuna e con ostacoli insormontabili che minano la loro cooperazione. I sette posso finalmente partire per la Grecia, dove Gea sta progettando il suo ritorno, ma niente è come sembra perché la loro vittoria risiede nel ritrovamento di un oggetto misterioso, che potrebbe sanare i dissidi tra i due campi, ma per trovarlo bisogna che il semidio prescelto se la cavi da solo e affronti le sue più profonde paure. Raramente in queste serie gli eroi hanno faticato a collaborare, forse perché hanno sempre avuto la possibilità di scegliersi a vicenda, ma questa volta con così tanti ragazzi insicuri e coraggiosi allo stesso tempo lavorare insieme sembra un’impresa titanica. Senza poi contare i mostri che li attaccano in ogni momento. Mi è piaciuto vederli tutti insieme, rende il quadro finalmente completo e ci da la possibilità di vedere come se la cavano in gruppo, nascono alcune rivalità e nuove amicizie che rendono tutto molto divertente. Qui abbiamo ben quattro punti di vista differenti e devo ammettere che per me sono troppi e, anche se sono tutti molto interessanti e offrono più possibilità di comprendere ogni sfaccettatura delle vicende raccontate, avrei preferito che l’autore ne avesse scelti tre, come nei due libri precedenti, avrebbe reso la storia un pochino più scorrevole. Però non hanno tolto niente alle emozioni che questo libro provoca e questo è un grande punto a favore.
Ambientazioni: questo è il viaggio più lungo mai raccontato in questa serie, i semidei partono dalla baia di San Francisco per andare a Roma, attraversando tutta l’America e l’Oceano Atlantico. I luoghi visitati sono descritti con la solita cura, sia quelli realmente esistenti che quelli inventati e c’è un buon equilibrio tra le due categorie.
Personaggi: i protagonisti li conosciamo tutti ma ora abbiamo la possibilità di vederli lavorare come una squadra… o quasi. Devono imparare a fare affidamento gli uni sugli altri e a superare le loro insicurezze, che potrebbero portarli verso la morte. Ognuno di loro deve riuscire a contare sulle proprie capacità e su quelle degli altri, e non sarà per niente facile.
In conclusione questo è il libro che unisce tutto, il tipico centro di una serie dove si ha la risposta alle domande della parte uno e si mettono le basi per la parte due, è qui che si capisce cosa davvero piace e cosa no ed è quello che vi farà decidere se vale la pena continuare.
Ps. Certo che vale!
“Ritardare la morte è uno dei miei hobby preferiti.”
Il Marchio di Atena - Rick Riordan
Altri libri nella serie Eroi dell'Olimpo:
1) L'Eroe Perduto (recensione)
2) Il Figlio di Nettuno (recensione)
2.5) Il Libro Segreto
4) La Casa di Ade (recensione)
5) Il Sangue dell'Olimpo (recensione)
Altri libri nella serie Cronache del Campo Mezzosangue:
1) Il Ladro di Fulmini (recensione)
2) Il Mare dei Mostri (recensione)
3) La Maledizione del Titano (recensione)
4) La Battaglia del Labirinto (recensione)
4.5, 4.6, 4.7) Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo. Il Libro Segreto
5) Lo Scontro Finale (recensione)
5.2) Percy Jackson and the Singer of Apollo
5.5) Le Storie Segrete
6) L'Eroe Perduto (recensione)
7) Il Figlio di Nettuno (recensione)
7.5) Eroi dell'Olimpo. Il Libro Segreto
9) La Casa di Ade (recensione)
10) Il Sangue dell'Olimpo (recensione)
11) IL Calice degli Dei (recensione)
12) L'Oracolo Nascosto (recensione)
13) La Profezia Oscura (recensione)
13.5) Campo Mezzosangue - Il Libro Segreto
14) Il Labirinto di Fuoco (recensione)
15) La Tomba del Tiranno (recensione)
15.5) Campo Giove - Il Diario Segreto
16) La Torre di Nerone (recensione)
17) Luce e Tenebra
Altri libri dell'autore:
- La Spada del Guerriero (Magnus Chase e gli dei di Asgard #1) (recensione)
- Il Martello di Thor (Magnus Chase e gli dei di Asgard #2) (recensione)
- La Nave degli Scomparsi (Magnus Chase e gli dei di Asgard #3) (recensione)
Un abbraccio,
Giollyna