Goddess in poche parole: la battaglia finale è arrivata ed è il momento che tutti prendano il loro posto designato dalle Parche. Ma sarà davvero quello che si aspettano?
Punti Forti
In questo libro finalmente riceviamo tutte le risposte di cui abbiamo bisogno, ed è un gran sollievo! Ognuno ha il suo ruolo e non si scappa e la storia ha modo di procedere senza troppi intoppi e mi è piaciuto. L’autrice ha deciso di riportare la guerra di Troia ai giorni nostri e l’ha fatto in modo impeccabile, senza he risultasse troppo artefatta o ripetitiva, il che è strano visto che alcune cose sono successe lo stesso…
Lo stile di Josephine Angelini mi è piaciuto, come sempre. Nonostante la storia sia bella, per me lei è il vero motore del libro, la sua scrittura e il modo in cui riesce a catturarmi tutte le volte. Brava!
Orion e Hector rimangono i miei personaggi preferiti, sono ironici e protettivi e hanno carattere a differenza di molti altri! Vorrei leggere dei romanzi dedicati interamente a loro!
I flashback in qualche modo sono stata la parte più interessante, soprattutto quelli riguardanti Troia e i suoi abitanti. La leggenda è stata adattata alla storia ma questo non mi ha infastidita, anzi, la nuova prospettiva è stata molto intrigante.
Punti Deboli
Questo è il romanzo che mi è piaciuto di meno in tutta la serie, ci sono state troppe cose che non mi quadravano e in generale credo che fosse meno potente sia di Starcrossed che di Dreamless.
La parte romantica stranamente è quella che mi ha entusiasmato di meno. Tutti questi innamoramenti istantanei mi hanno fatto storcere il naso. Le vicende avvengono nel giro di qualche giorno e per me questa cosa non è concepibile o credibile visto da dove si parte…
Il flashback su Re Artù, Ginevra e Lancillotto poteva tranquillamente essere evitato perché non aveva senso inserire un altro tipo di leggenda in questa storia e mi è parso molto forzato.
Mi sarebbe piaciuto vedere un pochino di più gli dei, mi sono sembrati molto interessanti…
In conclusione, questa serie mi è piaciuta tantissimo e mi ha ricordato la mia adolescenza, riconfermo tutto ciò che ho pensato la prima volta perché anche adesso, a dieci anni di distanza è riuscita di nuovo ad affascinarmi!