Sono in molti a pensare che la bellissima Shim Cheong, fidanzata del fratello di Mina, Joon, porrà fine a tutta quella sofferenza. Ma la notte in cui Cheong dovrebbe essere sacrificata, Joon la segue, pur sapendo che ciò significherà morte certa. Per salvarlo, Mina si getta tra i flutti al posto di Cheong.
Trasportata nel Regno degli Spiriti, la ragazza si mette in cerca del Dio del Mare, ma quando lo trova scopre che è prigioniero di un sonno incantato. Con l'aiuto di un giovane uomo misterioso e di una bizzarra banda di demoni e spiriti, Mina decide che risveglierà il Dio del Mare e farà terminare una volta per tutte le tempeste assassine.
Ma un essere umano non può vivere a lungo in mezzo agli spiriti. E c'è qualcuno disposto a tutto pur di non risvegliare il Dio del Mare...
La Ragazza che Cadde in Fondo al Mare in poche parole: una favola dolce e colorata su amore, sacrificio e destini intrecciati.
Punti Forti
Parto subito dall'estetica, che è ciò che mi ha convinta a comprare il libro. È bellissimo, a cominciare dalla cover reversibile fino al bordo delle pagine abbinato, non riuscivo a togliergli gli occhi di dosso!
La storia è carina, abbastanza origina e coinvolgente. Mi è piaciuto che si svolgesse tutta nel mondo degli spiriti, gli ha dato più carattere e davvero l'spetto di una fiaba o di un mito.
Ho adorato i momenti in cui Mina raccontava i miti e le storie a lei tramandate, sono quelle che mi hanno fatto apprezzare questo libro e ne avrei volute ancora almeno un paio. Lei è una narratrice, meritava un po’ di spazio in più per questo.
La protagonista non mi è dispiaciuta, impulsiva e intraprendente nelle giuste dosi, ha saputo farsi rispettare rimanendo comunque una ragazza di sedici anni. Anche Shin aveva il suo perché, normalmente non amo i personaggi troppo taciturni, ma lui aveva una dolcezza a cui è stato impossibile non affezionarsi. Anche i personaggi secondari sono stati molto simpatici e forse il motore portante del libro.
Un colpo di scena me lo aspettavo e mi ha commosso tantissimo!
Il finale è stato tenero e azzeccatissimo.
Punti Deboli
Non mi capita spesso di dirlo, ma questo non doveva essere un autoconclusivo. Non è sviluppato abbastanza bene e molte cose non sono spiegate, aveva bisogno di più spazio e forse due volumi sarebbero stati meglio.
Il ritmo è incostante. Non dico che dovevano esserci colpi di scena ad ogni pagina, però quando pensavo che finalmente avesse preso velocità, perdeva tutto. Non è riuscito a trattenere troppo la mia attenzione.
In conclusione, è una buona aggiunta alla mia libreria e ve lo consiglio se cercate qualcosa di dolce e non troppo pesante.