Titolo: Through the Ever Night (Never Sky #2)
Autore: Veronica Rossi
Data di pubblicazione: 8 gennaio 2013
Casa Editrice: HarperCollins
Numero Pagine: 341
Sono passati mesi dall'ultima volta che Aria ha visto Perry. Mesi da quando Perry ha preso il posto di Signore di Sangue delle Maree, e Aria incaricata di una missione impossibile. Ora, finalmente, stanno per essere riuniti. Ma la loro riunione è tutt'altro che perfetta. Alle Maree non va a genio Aria, una ex stanziale. E con il peggiorare delle tempeste di etere che minacciano l'esistenza precaria della tribù, Aria inizia a temere che lasciare Perry indietro potrebbe essere l'unico modo per salvarli entrambi.
Minacciati da falsi amici e potenti tentazioni, Aria e Perry si chiedono, il loro amore può sopravvivere alla notte eterna?
4 Stelline
Fantastico
Recensione
Più vado avanti e più avrei voglia di schiaffeggiarmi perché ancora non capisco come abbia fatto a non continuare a leggere questa serie. Migliora ogni libro che passa ed è sempre più avvincente!
Le tempeste di etere stanno aumentando e trovare il Cielo Calmo è diventata la priorità. Aria e Perry però hanno molto di più tra le mani, le maree hanno bisogno di un leader forte che le protegga e vedono in Aria una nemica nonostante le rassicurazioni di Perry, mentre il capo della biosfera di Reverie la ricatta per ottenere lui stesso l’accesso alla salvezza. Così Aria e Perry combatteranno per raggiungere lo stesso fine, ma purtroppo non la stessa strada e questo potrebbe dividerli più che mai.
Dopo aver letto la storia di Roar e Liv, che ho trovato molto intensa e che consiglio di non farvi scappare, ero pronta a gettarmi di nuovo nelle avventure dei miei due protagonisti preferiti e ho trovato un sacco di sorprese. Le emozioni erano più forti, gelosia, disperazione, amore, mi sentivo proprio sul punto di cadere e anche se ero stanca volevo continuare a leggere, volevo vedere cosa succedeva, mi sentivo coinvolta e incoraggiavo i personaggi! Da pazzi, direi, anche perché mi è costato qualche ora di sonno in meno!
Le ambientazioni sono le stesse del primo libro, ma qui abbiamo la possibilità di vedere effettivamente come funzionano i reami e quanto possono essere vari, e vediamo le terre selvagge al di fuori di ciò che Perry già conosce e come gli altri Signori di Sangue le governano.
Anche i protagonisti sono sempre gli stessi e non ci sono aggiunte, se non Reef, il braccio destro di Perry, un uomo duro e serio, dedito al dovere e che non permette a se stesso e agli altri distrazioni, e non riesco proprio a farmelo piacere e non capisco il perchè, e Cinder, il ragazzino in grado di controllare l’etere che invece mi piace sempre di più per il suo carattere scostante e dolce e fragile allo stesso tempo. E vi avverto, anche il terribile Sable farà una comparsa e non è esattamente come me lo aspettavo.
Insomma, in questo libro non mancano i colpi di scena, che arrivano quando meno te lo aspetti, i pericoli, la tristezza e l’incertezza, un mix perfetto che mi fa ben sperare in un’epica conclusione di serie, anche se mi piange il cuore, e in altri romanzi che non dimenticherò.
Altri libri nella serie
0.5) Roar and Liv
1) Never Sky (recensione)
2.5) Brooke
3) Into the Still Blue (recensione)
Un abbraccio,
Giollyna