venerdì 25 ottobre 2019

Recensione: The Merciful Crow di Margaret Owen

Titolo: The Merciful Crow
Autore: Margaret Owen
Data di Pubblicazione: 30 luglio 2019 
Casa Editrice: Henry Holt (BYR)
Numero di Pagine: 384

Un futuro capo.

Fie vive seguendo una regola: prenditi cura dei tuoi. La sua casta, i Corvi, di becchini e assassini misericordiosi subisce più abusi di quante monete guadagni, ma quando sono chiamati a prendere due reali morti, sperano di trovare il pagamento di una vita.

Un principe fuggitivo.

Quando scopre che il principe ereditario Jasimir ha falsificato la sua morte, Fie è pronta a tagliare le sue perdite e forse la sua gola. Ma lui le offre una accordo che lei non può rifiutare: proteggerlo da una regina spietata e in cambio lui proteggerà i Corvi quando regnerà.

Una guardia del corpo troppo astuta.

Il guerriero falco Tavin ha sempre messo la vita di Jas davanti alla sua, assumendo magicamente l'aspetto del principe e seguendo ogni suo passo. Ma cosa succede quando Tavin inizia a desiderare qualcosa da poter chiamare suo?

4 Stelline
Fantastico


Recensione

Cosa c’è meglio di una lettura deliziosamente macabra il mese di Halloween? Poche cose che adesso non mi vengono in mente, ma posso dirvi che The Merciful Crow soddisfa tutti i requisiti.
Fie appartiene alla casta dei corvi, la più odiata e temuta, tenuta ai margini della società e chiamata ad agire solo nei momenti del bisogno. Perché i corvi sono gli unici immuni alla peste che ha invaso l’intero paese, e quindi gli unici in grado di disporre dei corpi dei morti senza pericoli. Ma il loro vero potere è un altro: possono usare i denti dei porti per rubare i poteri magici. Un evento disastroso sconvolge il regno e i corvi accorrono per fare il loro dovere, trovandosi però tra le mani un principe fuggitivo e la sua guardia del corpo. Fie sa che non si da niente per niente e in cambio della protezione che i corvi sono in grado di offrire chiede al principe un favore impossibile: fare in modo che la sua casta abbia il rispetto che merita.
La storia è molto intrigante, anche solo per la questione dei denti, non l’ho mai sentita prima, la trama in realtà sembra un cliché ma dopo aver letto qualche capitolo ho capito di avere davanti qualcosa di diverso e originale e ne sono rimasta affascinata. Questo è uno dei pochi casi in cui riesco a dire quale sia il mio capitolo preferito, il numero due, è stato da wow, nel senso che qui si capisce che piega narrativa prenderà il libro ed è favoloso!
Le ambientazioni sono descritte… così così, l’ultrice voleva mettere enfasi sulle disparità tra una casta e l’altra e ha lasciato la descrizione dei luoghi un pò fumosa, ma non me ne ero resa conto fino ad ora, e questo vuol dire che di fondo la storia è decisamente coinvolgente.
I personaggi all’inizio non mi facevano impazzire, non riuscivo ad inquadrarli, Fie non mi convinceva però poi mi sono ricreduta perché ho realizzato che è semplicemente una protagonista più dura del solito, il principe e la sua guardia del corpo sono stati ancora più difficili, non sono riuscita a distinguerli fino a metà libro, dove finalmente ho avuto un’illuminazione, tra l’altro il principe mi sembra uno smidollato e non me lo aspettavo, mentre la guardia del corpo… mi è piaciuto alla fine.
Questo libro non è privo di effetti sorpresa, ce n'è uno favoloso ma non dirò dove altrimenti vi rovinerei tutto, che mi è piaciuto tantissimo e direi che varrebbe tutto il libro da solo.
In conclusione, se cercate qualcosa di particolare e macabro, in stile Holly Black, è la storia che fa per voi quindi non perdetevela.

Altri libri nella serie

2) The Faithless Hawk (recensione)

Un abbraccio,

Giollyna