lunedì 20 gennaio 2025

Recensione: Bloodguard di Cecy Robson

bloodguard
Titolo: Bloodguard (Old Erth #1)
Autore: Cecy Robson
Data di Pubblicazione: 22 ottobre 2024
Casa Editrice: Entangled: Red Tower Books
Numero di Pagine: 535

Cento anni. Decine di migliaia di gladiatori. E oggi, solo uno si alzerà...

Tutto nel Regno di Arrow è una bugia.

Leith di Grey pensava che arrivare in questa nuova terra e offrirsi volontario per combattere nell'arena dei gladiatori, tornei crudeli e sanguinari in cui sopravvivono solo i più forti, gli avrebbe fatto guadagnare abbastanza oro per salvare la sorella morente. Pensava che non ci fosse più nulla da perdere.

Si sbagliava e gli hanno portato via tutto. La sua speranza. La sua libertà. La sua stessa umanità.

Tutto ciò che resta a Leith è il suo corpo segnato dalle battaglie, alimentato dalla rabbia e indurito da anni di lotta per il diritto di vivere un altro giorno.

Poi Leith incontra Maeve, una reale elfica che è tutto ciò che disprezza. Tutto ciò che dovrebbe odiare. Finché l'affascinante principessa non gli offre l'unica cosa di cui ha più bisogno: la possibilità di vincere l'ambito titolo di Bloodguard e la sua libertà.

Ma in un regno costruito su segreti e bugie, la speranza non è a buon mercato.

Né la sua vendetta finale...

3 Stelline e Mezzo
Bello e Avvincente

Recensione

“A queen does not give in to fear, anger, or discomfort before her subjects. She overcomes and endures. As will the kingdom.”
Bloodguard - Cecy Robson

Bloodguard in poche parole: gladiatori ed elfi non dovrebbero stare così bene insieme in un libro… o sì?


Punti Forti


La storia è intrigante e costruita bene, adoro intrighi politici e di corte e qui non mancano, sono la colonna portante del romanzo e l’ho apprezzato. Mi è piaciuto come l’autrice ha costruito tutto, non c’è nulla di lasciato al caso e molti sono i colpi di scena che mi hanno fatta commuovere e stringere il cuore.


I protagonisti mi sono piaciuti, avrei preferito più capitoli raccontati dal punto di vista di Maeve ma riconosco che la vera stella del romanzo è Leith. Un uomo dolce e forte allo stesso tempo, deciso e sbruffone. Un cliché vivente, ma uno di quelli che mi piacciono almeno. Lei non è da meno ma era più coinvolta nelle vicende globali e sarebbe stato più interessante averne di più.


Le scene d’azione erano scritte veramente bene e mi hanno tenuta col fiato sospeso. Era come guardarle in un film! Realistiche e cruente, praticamente perfette!


Il finale mi è piaciuto tantissimo e sinceramente non me lo aspettavo così. Chi lo ha letto può capire cosa intendo.


Punti Deboli


I personaggi secondari non erano descritti così bene, almeno non quelli che mi interessava conoscere meglio, come la sorella di Maeve e la loro guardia del corpo. Forse però è una scelta consapevole visto che dovrebbero esserci altri seguiti.


Adesso sembrerò un po’ pignola, ma non importa: so che è un libro per adulti e tutto il resto, ma non mi aspettavo certi linguaggi e credo non facciano proprio per me. Preferisco termini più evocativi invece che “terra terra”.


In conclusione, Bloodguard è un classico fantasy, avvincente e romantico, mi è piaciuto e vorrei vedere come questa serie proseguirà.


“Hard to be decent when I’m engaged to an overly bedazzled prick.”
Bloodguard - Cecy Robson

Un abbraccio,

Giollyna