lunedì 5 giugno 2023

Recensione: Scions di Josephine Angelini

scions
Titolo: Scions (The  Awakening Saga #4)
Autore: Josephine Angelini
Data di Pubblicazione: 4 ottobre 2022
Casa Editrice: Sungrazer Publishing
Numero di Pagine: 406

New York City, 1993. Non è stata una scelta di Daphne quella di entrare nel cuore di una lotta che si svolge segretamente da trentatrecento anni, ma non molto nella sua vita è dipeso da lei. Il destino ha portato Daphne, figlia di Zeus ed erede della Casa di Atreo, dove i discendenti degli dei greci possono ancora una volta versare sangue a causa sua.

Gli uomini sono destinati a uccidere per lei.

Ma New York riserva una sorpresa per Daphne e il suo volto maledetto, lo stesso che una volta varò mille navi. Una serie di murales dipinti in tutta la città la attirano misteriosamente in modi che lei non riesce a capire. Questo perché l'artista è Ajax Delos, figlio di Apollo, rampollo della casa di Tebe e nemico mortale di Daphne.

Ha trovato ciò per cui vale la pena morire.

Con le Parche che li manipolano entrambi come pezzi su una scacchiera, Daphne e Ajax devono trovare un modo per interrompere il ciclo di distruzione messo in moto dai loro antenati davanti alle mura di Troia, o rischiare di diventare un'altra coppia di amanti sfortunati condannati a ripetere gli stessi errori fatali.

3 Stelline
Bello

Recensione

“Tell me your favourite color, Daphne, and I’ll paint the sky with it.” 
Scions - Josephine Angelini

Scions in poche parole: Daphne ha avuto un’infanzia ed un’adolescenza molto complicate e la sua unica gioia è stato Ajax. Qui scopriamo come si sono innamorati.


Punti Forti


Dopo aver letto questo libro capisco meglio Daphne. Non mi è mai piaciuta e anche adesso non mi sta particolarmente simpatica, ma ho letto del suo dolore e di cosa ha subito e fatto e… sembra non aver conosciuto nessuna felicità. Nemmeno il suo amore per Ajax la rende davvero felice a mio parere e quindi non credo che sia logico aspettarsi che nell’età adulta potesse diventare diversa da come la conosciamo. È stato interessante vedere il suo punto di vista su tutte le faccende, però


Mi è piaciuto vedere i personaggi secondari della trilogia, che rimangono tali anche qui, nella loro gioventù. Erano simpatici e liberi in un certo senso, esattamente come i ragazzi Delos che conosciamo, ed è stato molto bello! Castor in particolare mi è piaciuto!


Sono contenta di aver visto di più delle Case e di come interagissero tra loro nonostante le Furie, i loro componenti sono stati molto interessanti e anche sorprendenti, soprattutto visto che già sappiamo come finirà la storia per loro.


Ajax è troppo buono, sembra quasi finto. È stata la boccata di aria fresca che serviva a questa serie, è il personaggio migliore e capisco perchè tutti lo amassero tanto in Starcrossed! In più è un artista e non un guerriero… serve altro?


Lo stile di Josephine Angelini, come al solito, è accattivante ed è il maggior punto forte di tutto il libro.

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Punti Deboli


La relazione tra Daphne e Ajax mi è sembrata molto artificiale. Sono due persone che sono destinate ad innamorarsi ma non sanno di cosa si sono innamorati. Credo che queste situazioni non facciano più per me. Purtroppo, essendo la parte romantica centrale nel libro, ha condizionato il mio pensiero su tutto e… per quanto la storia fosse carina, non mi ha catturata completamente.


Mancavano le avvertenze all’inizio. In questo romanzo l’autrice tratta temi che potrebbero essere un po’ forti, io in certe scene sono rimasta un po’ a disagio, devo ammetterlo, e scrivere due righe sulla trama o nelle prime pagine è d’obbligo.


In conclusione, Scions è stato carino, ha rispettato tutte le mie aspettative ma non è riuscito a cambiare la mia opinione sulla protagonista.


“How are your slaying skills?" I ask.
"Did I mention I’m an artist?" he says, raising an eyebrow.” 
Scions - Josephine Angelini

Altri libri nella serie

0.5) Starcrossed City
1) Starcrossed (recensione)
2) Dreamless (recensione)
3) Goddess (recensione)
5) Timeless (recensione)
6) Outcast (recensione)
7) Endless (recensione)

Un abbraccio,

Giollyna