Autore: Melinda Miller
Data di Uscita: 7 luglio 2016
Casa Editrice: Tre60
Numero Pagine: 256
Eloisa si è da poco trasferita a Parigi per seguire l'uomo che ama, Edoardo, professore alla Sorbona, sposato e con figli. In attesa di un lavoro più adeguato al suo ruolo di ricercatrice, Elò ha accettato un posto in una delle pasticcerie più famose della città, Colet, il «regno» dei macaron.
Yves è un giovane ex dj che fa il tassista alla guida di una vecchia Peugeot, aiutato dal suo cane Chet, dotato di un fiuto speciale per individuare i clienti più affabili. Così, quando Eloisa sale sul taxi in lacrime, dopo un incontro con Edoardo, Chet la prende subito in simpatia, e anche Yves ne rimane profondamente colpito. Per quale motivo una ragazza dallo sguardo così dolce sembra così infelice? L’istinto di Chet, Yves lo sente, non sbaglia. E Yves farà di tutto per ritrovare quella ragazza misteriosa.
Yves è un giovane ex dj che fa il tassista alla guida di una vecchia Peugeot, aiutato dal suo cane Chet, dotato di un fiuto speciale per individuare i clienti più affabili. Così, quando Eloisa sale sul taxi in lacrime, dopo un incontro con Edoardo, Chet la prende subito in simpatia, e anche Yves ne rimane profondamente colpito. Per quale motivo una ragazza dallo sguardo così dolce sembra così infelice? L’istinto di Chet, Yves lo sente, non sbaglia. E Yves farà di tutto per ritrovare quella ragazza misteriosa.
3 Stelline
Bello e Divertente
Recensione
Parigi è l’ultima città che abbiamo il piacere di visitare leggendo questa serie, la più romantica e commovente di tutte quelle in cui gli autori ci hanno accompagnato.

In questo libro troviamo tutto ciò che c’era nei libri precedenti e anche di più: personaggi fuori dal comune e ben descritti, luoghi suggestivi, situazioni scomode e divertenti, ma anche più serie e che fanno riflettere. Un finale perfetto, direi!
Parigi viene descritta in tutte le sue sfumature, luoghi più turistici di cui si sente spesso parlare, ma anche vie nascoste e negozi vintage in cui si finisce solo per caso.

La storia ha degli spazi più seri rispetto alle altre ma questo non toglie nulla all’insieme generale, in realtà mi sembra più un omaggio in questo caso e l’ho molto apprezzato, ma il tono del romanzo rimane comunque divertente e leggero l’unica cosa che mi è mancata è stata la descrizione infinita dei piatti! Caspita, questa volta non mi propio venuta fame ed è strano pensando a quello che avevo provato con i libri precedenti! Però capisco la necessità di variare ogni tanto quindi lo accetto lo stesso…
Se avete letto i precedenti non potete assolutamente perdervi questo, chiudere la serie con il botto ed un grande sorriso in faccia.
Altri libri nella serie:
1) London in Love (recensione)
2) Barcellona, mi amor (recensione)
Un abbraccio,
Giollyna