Titolo: Roseblood
Autore: A. G. Howard
Data di Uscita: 22 febbraio 2018
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Numero Pagine: 448
Rune Germaine ha una splendida voce, paragonabile a quella di un angelo, ma è afflitta da una terribile maledizione: ogni volta che si esibisce, infatti, si sente malata e stanca, come se la bellezza del suo canto le rubasse ogni volta un po’ di vita. Sua madre, nel tentativo di aiutarla, decide di iscriverla a un conservatorio poco fuori Parigi, convinta che l’arte potrà curare la strana spossatezza di Rune. Poco dopo il suo arrivo nel collegio di Roseblood, la ragazza comincia a rendersi conto che c’è qualcosa di soprannaturale nell’aria. Il misterioso ragazzo che vede spesso in cortile, infatti, non frequenta nessuna delle classi a scuola, e scompare rapidamente come è apparso, non appena Rune distoglie lo sguardo. Non ci vuole molto perché tra i due nasca un’amicizia segreta. Thorne, è questo il nome del ragazzo, indossa abiti che sembrano provenire da un altro secolo e in sua presenza Rune comincia a sentirsi meglio, quasi cominciasse davvero a guarire. Ma tra i corridoi di Roseblood c’è una terribile minaccia in agguato, e l’amore tra Rune e Thorne, che comincia a sbocciare, verrà messo a dura prova. Dalla scelta di Thorne, infatti, potrebbe dipendere la salvezza di Rune o la sua completa distruzione.
3 Stelline e mezzo
Bello ed Intrigante
Recensione
Mi piace sempre molto l’idea di leggere retelling di storie che già conosco, sia che mi siano piaciute che il contrario, e in queste ultime settimane ho fatto un po’ il pieno ma visto che ero in tema ho deciso che inserire anche RoseBlood non avrebbe fatto male.
Rune Germain è una talentuosa cantante che alla fine di ogni sua performance sta male per molto tempo e questo, a detta di sua madre, le impedisce di avere il successo che merita. Viene così mandata in una scuola nella periferia di Parigi dove gli studenti si preparano a diventare star dell’opera, che sia nel canto o nella danza o nella musica. Rune è una ragazza molto superstiziosa e dopo aver scoperto alcuni parallelismi tra la sua nuova scuola e la storia del Fantasma dell’Opera si convince di vedere coincidenze e ovunque. Ma lo saranno davvero? Oppure c’è qualcos’altro dietro?

L’ho trovato noioso all’inizio. Ho fatto molta fatica ad entrare e capire la storia e mi sono dovuta obbligare ad andare avanti, e alla fine per fortuna che l’ho fatto, però quella parte di incertezza iniziale, che c’è quasi sempre in un libro, è stata troppo lunga per i miei gusti. Poi dopo mi ha coinvolta perché sono stati inserite la mitologia sugli incubi e su un tipo particolare di vampiri, e il concetto di fiamme gemelle che ho trovato davvero dolce e sensato, che ha reso questa lettura interessante e diversa dalle altre.
L’ambientazione è molto fiabesca e macabra allo stesso tempo, il fiabesco è reso dalle descrizioni dei luoghi dell’autrice mentre il macabro lo aggiungono i personaggi, tutti molto particolari e ogni tanto ambigui.

Il libro è macabro e tratta in modo intelligente molti temi diversi facendoli amalgamare perfettamente e senza che sembrino troppo pomposi o forzati, la parte che ho apprezzato di più è stata quella romantica, aveva senso e non era ridicola, molto profonda e tenera. Bellissima.
Ve lo consiglio se questo è il genere di libro che leggete di solito, se invece preferite letture più leggere non credo faccia per voi.
Altri libri della stessa autrice:
- Il Mio Splendido Migliore Amico (Splintered #1) (recensione)
- Tra le Braccia di Morfeo (Splintered #2) (recensione)
- Il Segreto della Regina Rossa (Splintered #3) (recensione)
- 6 Cose Impossibili (Splintered #3.5) (recensione)
- The Architect of Song (Haunted Heart Legacy #1) (recensione)
- The Hummingbird Heart (Haunted Heart Legacy #2) (chiacchiere su...)
- Shades of Rust and Ruin (Shades of Rust and Ruin #1) (chiacchiere su...)
Un abbraccio,
Giollyna