Titolo: A Caccia del Diavolo (Stalking Jack the Ripper #4)
Autore: Kerri Maniscalco
Data di Pubblicazione: 10 novembre 2020
Casa Editrice: Mondadori
Numero di Pagine: 469
Audrey Rose Wadsworth e Thomas Cresswell sono giunti in America, una terra audace, sfrontata, brulicante di vita. Ma, proprio come la loro Londra adorata, anche la città di Chicago nasconde oscuri segreti. Quando i due si recano alla spettacolare Esposizione internazionale, scoprono una verità sconcertante: l’evento epocale è minacciato da denunce di persone scomparse e omicidi irrisolti.
Audrey Rose e Thomas iniziano a indagare, per trovarsi faccia a faccia con un assassino come non ne hanno mai incontrati prima. Scoprire chi sia è una cosa, ben altra faccenda è catturarlo, soprattutto all’interno del famigerato Castello degli Orrori che ha costruito lui stesso, un covo di torture labirintico e terrificante.
Riuscirà Audrey Rose, insieme al suo grande amore, a porre la parola “fine” anche a questo caso? O soccomberà, preda del più subdolo avversario che abbia mai incontrato?
Audrey Rose e Thomas iniziano a indagare, per trovarsi faccia a faccia con un assassino come non ne hanno mai incontrati prima. Scoprire chi sia è una cosa, ben altra faccenda è catturarlo, soprattutto all’interno del famigerato Castello degli Orrori che ha costruito lui stesso, un covo di torture labirintico e terrificante.
Riuscirà Audrey Rose, insieme al suo grande amore, a porre la parola “fine” anche a questo caso? O soccomberà, preda del più subdolo avversario che abbia mai incontrato?
4 Stelline e mezzo
Fantastico e Terrificante
Recensione
“Per quanto lontano scappassi o mi sforzassi di scacciarlo dalla mente, Jack lo Squartatore continuava a perseguitarmi, invadendo ogni aspetto della mia vita.”
A Caccia del Diavolo - Kerri Maniscalco
Non vedevo l'ora di scoprire come sarebbe finita la storia, quindi appena terminato In Fuga da Houdini mi ci sono gettata a capofitto. E adesso posso dire una cosa che non ho mai detto di nessun libro: mi ha fatto avere gli incubi.
Trama: questo libro si divide in due parti, la prima incentrata sulla relazione amorosa tra i due protagonisti (e ve ne parlerò più tardi), la seconda, la mia preferita, sul mistero vero e proprio. Credo che questo sia il volume in cui i fatti descritti sono più simili a quelli storici ed è proprio questo ad aver avuto un impatto così forte su di me. Audrey Rose e Thomas arrivano a Chicago per indagare su una serie di sparizioni, tutte donne, tutte giovani e tutte indipendenti e attirate dallo scintillio dell'Esposizione Mondiale, e verranno a scontrarsi con un assassino scrupoloso e brillante e una polizia decisa ad insabbiare tutto in favore del grande avvenimento. Ostacolati da tutte le parti cercheranno comunque di condurre le loro indagini scoprendo che alcuni misteri che credevano risolti non lo erano affatto. Mi piace sempre molto la descrizione del comportamento della società in generale, qui ci ritroviamo davanti a problemi legali che ad adesso sembrano impensabili, e ad un'America apparentemente avanzata nella sua considerazione del ruolo delle donne, che a Chicago hanno la possibilità di muoversi liberamente senza essere giudicate. Una società orgogliosa delle sue scoperte scientifiche ma anche desiderosa di lasciare il male il più nascosto possibile, una contraddizione più attuale che mai. Una cosa che un po' mi è dispiaciuta è stata la rivelazione dell'assassino, perché qui non abbiamo quasi modo di prendere in considerazione dei sospettati e di indagare insieme ai protagonisti, cosa che nei romanzi precedenti non era mancata.
La descrizione delle ambientazioni è molto realistica e in linea con lo stile del romanzo, c'è per esempio una scena favolosa riguardante l'accensione dei lampioni elettrici che mi ha conquistata, o di nuovo le scene dei crimini, descritte con crudezza e senza risparmiare dettagli macabri, ai quali ormai dovremmo essere abituati.
I protagonisti rimangono sempre gli stessi, mi è piaciuto tantissimo il conflitto morale che entrambi hanno dovuto affrontare, il loro non arrendersi davanti a niente e soprattutto il coraggio di Audrey Rose che, anche se ci fa entrare in un cliché, è una delle parti migliori del libro. Voglio fare solo una piccola menzione riguardante la nonna di Audrey Rose, una donna forte e determinata, che non si piange addosso e non permette neanche agli altri di farlo, è stato il personaggio più divertente del libro!
Ora, la parte romantica: in questo libro ha un grandissimo peso perché finalmente vediamo Audrey Rose e Thomas liberi di amarsi e senza più limiti, anche se non senza ostacoli. mi è piaciuto tanto. Ed era ora visto il tira e molla dei libri precedenti e i dilemmi e le sfide che hanno affrontato.
Dovete leggere assolutamente questa serie, senza se e senza ma, merita la vostra attenzione e migliora libro dopo libro, è diventata una delle mie preferite!
“Che lo si voglia o no, qualcuno finirà per vederci come eroi, qualcun altro come cattivi. È una questione di prospettiva.”
A Caccia del Diavolo - Kerri Maniscalco
Voto alla serie
4 Stelline
Fantastico
Altri libri nella serie:
1) Sulle Tracce di Jack lo Squartatore (recensione)
2) Alla Ricerca del Principe Dracula (recensione)
3) In Fuga da Houdini (recensione)
3.5) La Nascita del Principe Oscuro
Un abbraccio,
Giollyna