martedì 19 febbraio 2019

Recensione: La Ragazza Drago - L'Eredità di Thuban di Licia Troisi

Titolo: La Ragazza Drago - L'Eredità di Thuban (La Ragazza Drago #1)
Autore: Licia Troisi
Data di Uscita: 1 aprile 2008
Casa Editrice: Mondadori
Numero pagine: 344

Sofia guarda Roma attraverso il cancello dell'istituto dove è cresciuta e pensa che ormai non verrà più adottata da nessuno. La vita all'orfanotrofio le sembra un libro in cui la stessa pagina si ripete all'infinito, fino a quando un giorno un professore di antropologia non la prende con sé. Sarà lui a rivelarle che il neo sulla sua fronte è il segno che in lei dimora lo spirito del drago Thuban. Tremila anni fa questa potentissima creatura sconfisse Nidhoggr, la perfida viverna che voleva distruggere l'Albero del Mondo e alterare per sempre l'equilibrio della Natura. Thuban lo imprigionò nelle viscere della Terra, ma il sigillo è sempre più debole: nutrendosi della rabbia e della stupidità degli uomini, e servendosi di feroci emissari, Nidhoggr sta per tornare. Tocca a Sofia e agli altri prescelti fermarlo nell'ultima, definitiva battaglia. La ragazza drago deve solo scegliere di credere al suo dono...

3 Stelline e mezzo
Bello e Intrigante


Recensione

Scrivere la recensione di un libro che si è amato da bambini e che poi si è riletto da adulti è un’esperienza particolare, da una parte mi sembra di essere in territorio amico e che non ci saranno problemi, dall’altre però ho paura di non rendere giustizia a quello che ho provato la prima volta che mi ci sono buttata sopra.
Millenni fa una guerra tra draghi e viverne ha fatto si che queste creature fantastiche scomparissero dalla Terra, lasciando soltanto la viverna più malvagia intrappolata nelle profondità del sottosuolo e desiderosa di uscirne. I draghi guardiani, sul punto di morire, hanno deciso di fondere il loro spirito con quello di alcuni umani così da poterlo tramandare tra le generazioni e poter continuare a contrastare Nidhoggr. Sofia è una ragazzina orfana di tredici anni e apparentemente l’ultima ospite di Thuban e quindi una dei pochi eletti a poter contrastare la viverna, che dopo millenni sta indebolendo il sigillo che la teneva intrappolata e che quindi è prossima a tornare sulla Terra. Sofia però non è coraggiosa, non è un’eroina, è soltanto una ragazzina terrorizzata dalla possibilità di rimanere sempre chiusa in orfanotrofio e oppressa dalle sue insicurezze, come può essere la prescelta?
Avevo undici anni quando ho letto per la prima volta L’Eredità di Thuban e ricordo di averlo amato da subito, era il genere di storia che mi interessava già allora quindi non potevo non averlo nella mia libreria. È anche il libro che mi ha introdotta ai romanzi di Licia Troisi, che mi hanno accompagnato durante tutta l’adolescenza e che serbo con grande affetto nel mio cuore.
Le vicende si svolgono nella periferia di Roma, tra ville che nascondono storie e stanze misteriose e che riservano sorprese inaspettate, rendendo una città già magica di per sé ancora più incantevole.
La protagonista è Sofia una ragazza che vive in orfanotrofio e che viene adottata da un professore di antropologia molto eccentrico ed elegante allo stesso tempo, lei è piena di insicurezze, timida ed impacciata, una fifona anche, un personaggio decisamente diverso dal solito, in certi momenti mi faceva venire un po’ il nervoso ma la maggior parte del tempo mi ispirava tenerezza, la sua originalità mi era piaciuta. I personaggi secondari sono molto variegati, a partire dal professor Schlafen, sempre in grado di rassicurare Sofia nei momenti di sconforto, Lidia, la bellissima acrobata che suscita in Sofia un misto di invidia e ammirazione, per finire con i personaggi malvagi della storia, Nidafjoll e Ratatoskr, pronti a fare di tutto per portare a termine la loro missione.
Lo stile di Licia Troisi mi ha sempre catturato fin dalla prima pagina, è avvincente e rende ogni situazione ricca di sorprese e colpi di scena. In questo libro il finale è più tranquillo, come se ti desse la possibilità di finire la serie con questo volume e basta, cosa che ovviamente non ho fatto, una situazione un po’ diversa dal solito per i suoi romanzi che ho letto.

Anche adesso che di anni ne ho ventuno sono rimasta catturata dalla storia quindi non posso che consigliarvi questo libro meraviglioso!

Altri libri nella serie:

2) L'Albero di Idhunn (recensione)
3) La Clessidra di Aldibah (recensione)
4) I Gemelli di Kuma (recensione)
5) L'Ultima Battaglia (recensione)

Un abbraccio,

Giollyna