A Ketterdam, vivace centro di scambi commerciali internazionali, non c'è niente che non possa essere comprato e nessuno lo sa meglio di Kaz Brekker, cresciuto nei vicoli bui e dannati del Barile, la zona più malfamata della città, un ricettacolo di sporcizia, vizi e violenza. Kaz, detto anche Manisporche, è un ladro spietato, bugiardo e senza un grammo di coscienza che si muove con disinvoltura tra bische clandestine, traffici illeciti e bordelli, con indosso gli immancabili guanti di pelle nera e un bastone decorato con una testa di corvo. Uno che, nonostante la giovane età, tutti hanno imparato a temere e rispettare.
Un giorno Brekker viene avvicinato da uno dei più ricchi e potenti mercanti della città e gli viene offerta una ricompensa esorbitante a patto che riesca a liberare lo scienziato Bo Yul-Bayur dalla leggendaria Corte di Ghiaccio, una fortezza considerata da tutti inespugnabile. Una missione impossibile che Kaz non è in grado di affrontare da solo. Assoldati i cinque compagni di avventura - un detenuto con sete di vendetta, un tiratore scelto col vizio del gioco, uno scappato di casa con un passato da privilegiato, una spia che tutti chiamano lo "Spettro", una ragazza dotata di poteri magici -, ladri e delinquenti con capacità fuori dal comune e così disperati da non tirarsi indietro nemmeno davanti alla possibilità concreta di non fare più ritorno a casa, Kaz è pronto a tentare l'ambizioso quanto azzardato colpo. Per riuscirci, però, lui e i suoi compagni dovranno imparare a lavorare in squadra e a fidarsi l'uno dell'altro, perché il loro potenziale può sì condurli a compiere grandi cose, ma anche provocare grossi danni...
Kaz Brekker è un truffatore, un ladro e un assassino, tutti a Ketterdam lo temono o lo odiano, ma sanno altrettanto bene che non c’è lavoro che non possa portare a termine. Con la giusta squadra. E la missione che gli si presenta davanti è a dir poco impossibile: irrompere in una fortezza che non è mai stata violata e salvare uno scienziato senza farsi uccidere.
I personaggi principali però sono la vera forza di questo libro. Kaz è il leader del gruppo, carismatico e determinato, a volte crudele e vendicativo, ma estremamente intelligente, ha un piano per ogni piano e cerca di non farsi mai prendere di sorpresa, adoro in generale i personaggi scaltri e anche se lui è più difficile da farsi piacere non fallisce. Inej è un fantasma, una spia e un’acrobata eccezionale, con un passato difficile che l’ha portata lontana da casa e della sua famiglia, è una ragazza silenziosa, ma in qualche modo è l’anima del gruppo anche se non vede l’ora di poter tornare a casa, sentimenti confusi e destrezza con i pugnali completano il personaggio. Jesper è un giocatore d’azzardo incallito, abile con le pistole, dalle quali non si separa mai, e anche con le parole, sembra non prendere mai niente sul serio e tutto per lui è fonte di divertimento, di soliti sono i miei preferiti quelli come lui ma non questa volta. Nina è una grisha, una spaccacuore che lavora con le emozioni, un asso nella manica di Kaz, una fervente fedele al credo dei grisha e un soldato del piccolo esercito, una ragazza che ha fatto delle sue paure una forza e che non si la lascia scoraggiare facilmente. Wylan è un chimico a cui piace far esplodere le cose, un ragazzo timido e sensibile, che crede nonostante tutto nel bene che c’è nel mondo e che non tutti hanno un secondo fine, l’ho trovato molto tenero e sensibile. E ora il mio preferito, Matthias, il cacciatore di grisha fierdjano, un uomo possente e all’apparenza freddo, dalle convinzioni ferree e patriottiche, anche lui non vuole altro che tornare a casa dai suoi compagni d’armi, non vede di buon occhio la missione in cui si ritrova coinvolto, non vuole tradire il suo paese e tutto quello in cui crede anche se potrebbe comprargli esattamente quello che vuole, è uno di quei personaggi puri di cuore e in qualche modo dolci, non poteva non piacermi!